Il Gruppo Almaviva investe da sempre in tecnologie, ricerca, innovazione, piattaforme, competenze e alleanze strategiche per rendere sempre più concreto e fruibile il valore dell’informazione, contestualizzata e valorizzata secondo la percezione e l’esigenza dell’utente, del cliente, delle community e del mercato.
Il settore Cultura, Turismo e Sport riveste un ruolo di estrema rilevanza nel Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, che si prefigge di rivitalizzare l’offerta culturale e turistica italiana, sfruttando il processo di trasformazione digitale del Paese.
Il PNRR prevede il rilancio di Cultura, Turismo e Sport con un approccio digitale e sostenibile per la valorizzazione di luoghi storici e culturali e di territori, attraverso una migliore visibilità e capacità attrattiva, sicurezza e accessibilità, in particolare per le aree rurali ed interne. Gli interventi, infatti, sono destinati non solo ai cosiddetti “grandi attrattori”, ma sono dedicati anche a tutela e valorizzazione dei siti minori.
Il Piano comprende anche misure per una riqualificazione sostenibile in ottica green delle strutture e dei servizi turistici, che fanno leva anche sulle nuove tecnologie, e per l’eliminazione delle barriere architettoniche, senso-percettive, culturali e cognitive in musei, complessi monumentali, aree e parchi archeologici, archivi e biblioteche statali:
Rilanciare il turismo e il settore culturale con un approccio innovativo e sostenibile, per migliorare accesso e fruizione a siti turistici e culturali
Rafforzare la competitività delle imprese turistiche
Sostenere gli investimenti per una riqualificazione eco-sostenibile e migliorare gli standard dei servizi di ospitalità
Aumentare i processi di integrazione e unificazione tra le imprese per migliorare la qualità dei servizi e ridurre le diseconomie dovute alla frammentazione del settore
Sostenere capacità competitiva, resilienza e sviluppo delle PMI turistiche e dei sevizi offerti attraverso l’innovazione digitale e l’uso di nuove tecnologie da parte degli operatori
Sostenere la transizione verde del settore turistico
L’applicazione delle tecnologie digitali per la raccolta dei dati dai territori e la loro trasformazione in buon governo e nuovi servizi cambiano radicalmente il modello di gestione del patrimonio artistico nazionale: maggiore efficienza, minori costi, dialogo trasparente e proficuo con il cittadino e con il turista, accesso organizzato e inclusivo a risorse storico-culturali e turistico-sportive.
La conoscenza del bene culturale precede la pianificazione di qualsiasi intervento strutturale.
Lo strumento tecnologico è un mezzo, non il fine: sebbene spesso la tendenza sia stata quella di focalizzare l’attenzione sullo strumento tecnologico, come se l’efficienza informatica potesse colmare il vuoto contenutistico, la tecnologia è al servizio del contenuto, per veicolarlo, non prenderne il sopravvento. La forza trainante è e rimane la conoscenza.
Il dato crea conoscenza in base a come è strutturato e a come è presentato.
Per trasformare i dati in conoscenza è quindi necessario acquisirli dai diversi canali di comunicazione disponibili e utilizzare tecnologia, sistemi e applicazioni capaci di produrre e analizzare le informazioni, interpretandole rispetto a un contesto culturale, sociale, di business:
Nella vision Almaviva il cittadino, l'utente, il turista o più semplicemente la persona è al centro di un ecosistema nel quale le diverse risorse, intese come strutture, servizi, strumentazione e informazioni sono sempre accessibili e interconnesse.
Il Gruppo Almaviva opera per far evolvere il modello da servizio-centrico a utente-centrico, con un focus su integrazione, fruibilità, sostenibilità e inclusione, utilizzando tecnologie emergenti e basate sull'Intelligenza Artificiale.
Un middleware di integrazione in grado di supportare e far dialogare tutti gli attori del settore per uniformare i dati generati dai diversi sistemi.