26-09-2024

"Gli investimenti di cui il settore idrico ha bisogno richiedono una pianificazione con orizzonte temporale non inferiore ai 10 anni – così ieri Franco Masenello, AD di B.M. Tecnologie Industriali spa Società Benefit e 2f Water Venture srl Società Benefit,  intervenuto alla tavola rotonda su "Investimenti infrastrutturali e strumenti finanziari per la tutela della risorsa idrica" del Festival dell’Acqua alla Fortezza da Basso di Firenze -; non abbiamo più tempo; la resilienza delle infrastrutture è oggi fortemente compromessa dalla lentezza degli investimenti, servono 5 miliardi anno da aggiungere agli attuali.”

“Gli strumenti finanziari sono due – ancora Masenello -: l'adeguamento del prezzo dell'acqua al valore dell'acqua, quindi raggiungere i 100-110 euro/abitante/anno di investimento; e un fondo di rotazione di alcune decine di mld da restituire in 30 anni. Serve l'attenzione delle grandi centrali di committenza nazionali e convenzioni, accordi quadro e strumenti dedicati al settore Idrico”.”
Oggi per il Gruppo Almaviva è intervenuto Giovanni Giovannetti, Head of Cyber Security su "Cyber Security: le soluzioni per adeguarsi alle disposizioni della direttiva NIS2".

“La sicurezza informatica nel settore idrico sta sperimentando negli ultimi anni una complessità crescente legata alla digitalizzazione – ha sottolineato Giovannetti - ; le sfide da affrontare sono principalmente legate all'integrazione tra sistemi OT e IT e alla complessità di gestione delle infrastrutture critiche essenziali. Il settore idrico è inoltre disciplinato da un contesto normativo in continua evoluzione, dove la NIS2 sarà un punto di riferimento nei prossimi anni. In questo scenario, è ancora più importante comprendere il ruolo della Cyber Security al fine di proteggere l’ambiente, i cittadini e l’intero ecosistema idrico nel rispetto delle normative”.​