21-10-2024
La storia del Gruppo dai prodromi all'affermazione internazionale, fino alla crescita continua che posiziona Almaviva tra le aziende italiane più performanti dell'anno: quarant'anni di carriera imprenditoriale raccontati nell'intervista rilasciata da Alberto Tripi ad Alessia Cruciani per l'Economia del Corriere della sera.
Nel racconto, anche il passaggio di testimone, anni fa, al figlio Marco Tripi alla guida del Gruppo.
"Quante volte abbiamo sentito manager affermare "Siamo tutti nella stessa barca e dobbiamo remare insieme". Quasi sempre, però, chi lo dice non ha mai preso un remo in mano. Io, invece, l'ho fatto e so quanto sia importante per un capovoga saper guidare il sentimento della propria squadra fino al successo".
Che significa fare tecnologia in Italia? "Noi italiani siamo dei geni. Abbiamo la fantasia che all'estero manca. Lo dico perché ho vissuto in un ambiente internazionale. Ma dobbiamo agire in maniera molto veloce, soprattutto ora che tutti parlano di sviluppare l'AI. In un momento caotico come questo, perché l'innovazione possa avere successo deve fondarsi sull'iniziativa e la fantasia. E noi sappiamo gestire il caos molto meglio dei paesi anglosassoni. Purtroppo siamo dei geni anche nel non aver fiducia in noi stessi".
La scommessa dell'AI, che "dovrebbe chiamarsi Intelligenza Aumentata e non artificiale, perché non sostituisce quella umana, la esalta": "è determinante per il nostro Paese. Se la competizione del nostro sistema industriale diminuisce, ci rimettiamo tutti, non solo le aziende. Abbiamo l'obbligo di sviluppare tutte quelle iniziative che ci permettono di stare su tavoli importanti e proteggere la nostra economia".
Almawave ha lanciato Velvet, il modello italiano di linguaggio LLM, addestrato anche il lingua swahili. "Pochi giorni fa abbiamo chiuso un nuovo accordo con il governo della Tanzania per fornire uno strumento efficace basato sull'AI generativa da destinare alla loro PA".
Tanti altri gli ambiti in cui Almaviva sta investendo, con il suo apporto in tecnologia. "Nel settore idrico monitoriamo via satellite oltre 147 mila chilometri di rete e abbiamo realizzato il gemello digitale di oltre 25 mila chilometri di infrastruttura. Nella sanità stiamo dando vita alla Piattaforma nazionale di telemedicina insieme ad Engineering Group. E portiamo avanti il progetto OncologlA per il trattamento in ambito oncologico e l'analisi predittiva".