Un regolamento comunitario prevede la progressiva sostituzione dei controlli a campione delle superfici agricole, propedeutici al pagamento dei premi comunitari, svolti tramite fotointerpretazione e visite di campo con delle procedure automatiche basate sull'elaborazione delle immagini satellitari del Programma Copernicus.
Copernicus è un insieme complesso di sistemi che garantisce informazioni affidabili e aggiornate integrando ed elaborando dati da fonti diversificate: satelliti di osservazione della terra e sensori di terra, di mare, aviotrasportati.
In particolare, i satelliti Sentinel 1 e Sentinel 2 garantiscono, in modalità aperta e gratuita, la disponibilità delle immagini dell'intero territorio.
Ambiente, territorio, sicurezza: i servizi Copernicus supportano una vasta gamma di applicazioni a supporto delle aree urbane, della pianificazione regionale e locale, dell'agricoltura, della silvicoltura, della pesca, della salute, dei trasporti, dei cambiamenti climatici, dello sviluppo sostenibile e della protezione civile.
L'Agenzia per le Erogazioni in Agricoltura AGEA nel 2018 si è proposta a ESA European Space Agency e DG AGri - Direzione Generale dell'Agricoltura e dello Sviluppo Rurale della Commissione Europea - come utente di riferimento per valutare l’efficacia dei dati dei satelliti della costellazione Copernicus nel processo di verifica e controllo delle coltivazioni oggetto di contributo comunitario.
Partner tecnologico AGEA, Almaviva ha realizzato un sistema di monitoraggio delle colture che permette di effettuare controlli oggettivi utilizzando le informazioni satellitari con trattamento automatizzato.
La finalità del controllo tramite questo tipo di dati è quella di sostituire gradualmente i controlli tradizionali, rendendo oggettiva e incontrovertibile l’eleggibilità degli aiuti erogati a favore delle imprese agricole dalla Commissione, nell’ambito della Politica Agricola Comunitaria.
La soluzione Almaviva modifica sostanzialmente lo scenario attuale, basato su controlli successivi alla presentazione della domanda - con eventuali applicazioni di riduzioni e sanzioni del pagamento - sostituendolo con un processo di comunicazione tempestiva all'agricoltore in caso di presenza di non conformità rilevate nel corso del processo di monitoraggio della domanda.
La soluzione si presta anche ad essere utilizzata nell’ambito della lotta contro il caporalato e altri fenomeni di irregolarità lavorativa in agricoltura, grazie all’immediata individuazione di aree labour intensive e a un sistema di indicatori di rischio, che consente di concentrare i controlli sulle aree più rischiose.
A novembre 2018 AGEA è stata premiata dal Centro Comune di Ricerca (Joint Research Center - JRC) alla Conferenza tecnica europea MARS a Dubrovnik per essere stata la prima Agenzia a livello europeo ad attivare l'innovativo processo di monitoraggio delle domande PAC dando applicazione concreta, in campo agricolo, alle enormi potenzialità offerte dai satelliti del Programma Copernicus.