03-09-2025
The Data Appeal Company, società del Gruppo Almawave, e Doxa hanno realizzato uno studio per capire l’impatto dell’overtourism nei contesti urbani, combinando dati oggettivi e percezioni dei residenti.
L’analisi integra dati provenienti da oltre 130 fonti digitali, analizzati da TDAC, e un sondaggio su un campione rappresentativo di oltre 500 residenti realizzato da Doxa. I risultati mostrano una geografia urbana con equilibri diversi e in continua evoluzione.
“La correlazione tra turismo e qualità della vita non è automatica e può variare da quartiere a quartiere”, sottolinea Mirko Lalli, CEO e fondatore di TDAC, “per comprenderla servono dati, tecnologie efficaci, contesto e ascolto del territorio. Il modello che abbiamo adottato integra analisi oggettive e percezioni dei residenti e si propone come uno strumento operativo per amministrazioni e policy maker”.
Susanna De Luca, Senior Research Manager di Doxa, aggiunge: “Partecipare a questo progetto è stato per noi un’occasione preziosa per introdurre approcci diversi e complementari, integrando - oltre alle analisi quantitative e ai dati di The Data Appeal riportati nel nostro paper - anche interviste qualitative ai residenti e attività di web listening. Abbiamo voluto osservare il fenomeno da più prospettive, incrociando dati oggettivi e voci soggettive, fino a cogliere ciò che i residenti pensano nel profondo o esprimono online, spesso in modo critico e diretto.”