Tavola disegno 1 copia

“Forest planning and earth observation for a well-grounded governance”: il progetto di innovazione europeo Life FOLIAGE sugli Altipiani di Arcinazzo

“Forest planning and earth observation for a well-grounded governance”: il progetto di innovazione europeo Life FOLIAGE sugli Altipiani di Arcinazzo

05-06-2023

​Migliorare la gestione, il monitoraggio e il controllo del patrimonio forestale adottando tecnologie innovative: gli Altipiani di Arcinazzo hanno ospitato il 30 maggio un evento organizzato dall’Arma dei Carabinieri, partner del progetto di innovazione europeo Life FOLIAGE. Presenti il sindaco di Arcinazzo Romano Luca Marocchi, diversi assessori, il locale Comando CC Forestali, una scolaresca delle scuole primaria e secondaria di Arcinazzo Romano, accompagnata dalle insegnanti, e cittadini che hanno raccolto l’invito.

Partner tecnologico del Progetto, Almaviva sta realizzando il prototipo di infrastruttura informativa FEF Forestal Environment Framework, a supporto delle PA nella governance del patrimonio forestale. Tre i sistemi principali: una piattaforma web per l’informatizzazione a livello regionale della gestione delle istanze di taglio forestale, un sistema di monitoraggio del territorio - in collaborazione con i ricercatori del CREA - basato su osservazioni satellitari in grado di rilevare eventi di taglio e incendio e un’applicazione mobile per effettuare i rilievi direttamente in bosco.

Sugli Altipiani, è stata effettuata una simulazione di rilevamento in bosco da parte delle squadre di monitoraggio ambientale dei Carabinieri Forestali con l’ausilio di un drone multispettrale in dotazione alle attività di progetto. Si tratta di un “DJI Matrice 300” che ha ispezionato, da una quota di 150 metri di altitudine, un’area boschiva avente alcune sezioni oggetto di eventi da monitorare.

Grande interesse hanno suscitato i tre modelli di drone presenti, specialmente da parte dei più giovani: oltre al “DJI Matrice 300”, il più potente della flotta, ha volato anche un “DJI Phantom”, di appena 1,3 kg di peso. Completa la dotazione tecnologica un “DJI Mavic”, il più piccolo dei tre. Tutti con gli occhi all’insù quando il drone “DJI Matrice 300” si è alzato in cielo e ha percorso l’area di rilevamento. Con i suoi sensori, tra i quali fotocamere multispettrali, è in grado di scansionare e rilevare in 3D sia la foresta sia la vegetazione al di sotto degli alberi, monitorando tagli, incendi, attacchi parassitari, necessità di idratazione o cure.

Per Almaviva hanno partecipato all’evento Alessandra Raffone, Sergio Sestili e Marco Campelli.

Per saperne di più, visita il sito di progetto​