10-10-2025
Al TTG Travel Experience di Rimini, la cerimonia di consegna del premio “Italia Destinazione Digitale” – gli Oscar del turismo italiano, giunti quest’anno alla decima edizione e ideati da The Data Appeal Company, società del Gruppo Almawave.
L’analisi 2025 ha preso in esame 29,5 milioni di contenuti online relativi a 772 mila punti di interesse, tra ricettività, affitti brevi, attrazioni e ristorazione, nel periodo compreso tra settembre 2024 e agosto 2025.
Le classifiche si basano sui KPI proprietari e sull’impiego di modelli linguistici di Intelligenza Artificiale generativa (Large Language Models) sviluppati da The Data Appeal Company, in grado di processare e interpretare milioni di testi multilingue e di restituire insight accurati sulla percezione turistica.
Quest’anno il progetto si è arricchito inoltre del contributo di Mabrian, anch’essa società del Gruppo Almawave, specializzata in travel intelligence, che ha curato le analisi predittive sui flussi dei prossimi mesi e l’elaborazione del Premio “Destinazione internazionale più apprezzata dagli italiani 2025″, assegnata a Porto.
L’evento di consegna degli Oscar del turismo, ospitato dall’Italy Arena del TTG, si è aperto con un approfondimento dal titolo “No-click Era – Dai click alle conversazioni: come l’IA sta trasformando le destinazioni e il turismo”. Sul palco si sono avvicendati Mirko Lalli, CEO & Founder di The Data Appeal Company e Mario Romanelli, Sales Director Italy di The Data Appeal Company.
“Questo report è la dimostrazione di come l’IA possa rappresentare un aiuto concreto per le destinazioni turistiche, offrendo strumenti di conoscenza e pianificazione in un Paese a forte vocazione turistica come l’Italia. L’unione delle competenze di The Data Appeal Company e Mabrian conferma l’impegno del Gruppo nel creare valore per il settore, mettendo la tecnologia al servizio di un turismo sempre più consapevole e sostenibile”, sottolinea Valeria Sandei, CEO del Gruppo Almawave,
“Dieci anni di Italia Destinazione Digitale testimoniano quanto il valore dei dati possa incidere concretamente sullo sviluppo del turismo” dichiara Mirko Lalli, CEO & Founder di The Data Appeal Company, “Oggi, grazie all’intelligenza artificiale, possiamo leggere e interpretare i comportamenti dei visitatori con maggiore precisione e restituire alle destinazioni strumenti concreti per crescere in modo sostenibile”.
“I dati mostrano che si sta consolidando un mix di esperienze non stagionali e più diversificate, che riflette i cambiamenti globali nelle preferenze dei viaggiatori nella scelta di una destinazione” commenta Àlex Villeyra, Chief Operating Officer di Mabrian. “