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“Anche IA e Cyber Threat Intelligence per proteggere i dati sanitari”. ll CISO Roger Cataldi su Cybersecurity Italia

“Anche IA e Cyber Threat Intelligence per proteggere i dati sanitari”. ll CISO Roger Cataldi su Cybersecurity Italia

13-06-2023

​"La spesa sanitaria pro-capite in Italia è pari a 2.473 euro, stando all’ultimo report dell’OCSE “Health at Glance Europe 2020”, per un totale di oltre 146 miliardi di euro l’anno, in un settore complesso, disomogeneo, frammentato e poco maturo dal punto di vista dei sistemi IT e IOT.

Questa condizione rappresenta un ghiotto bersaglio per la criminalità organizzata e in particolare, per la criminalità che accede al Cybercrime as a Service, ovvero professionisti e organizzazioni delittuose che hanno sviluppato tool e servizi “pronti all’uso” acquistabili per portare avanti attacchi complessi anche senza il know-how tecnico necessario".

"A differenza di altre organizzazioni più orientate verso la digitalizzazione, le strutture sanitarie spesso hanno dedicato meno risorse alla sicurezza dei dati e alla formazione del personale in materia di cybersecurity. Questo ritardo nell’affrontare le minacce informatiche le ha rese più vulnerabili agli attacchi.

Affrontare queste sfide richiede un impegno congiunto da parte delle strutture sanitarie, del personale medico, degli esperti di sicurezza informatica e delle istituzioni", dice Roger Cataldi, CISO & Head of Cyber Security Almaviva.

"L’intelligenza artificiale può essere utilizzata per rilevare e prevenire attacchi informatici, identificare comportamenti anomali nei sistemi informatici, migliorare la sicurezza delle reti e dei dispositivi, nonché per analizzare grandi quantità di dati al fine di individuare potenziali vulnerabilità. 

Al miglioramento delle difese informatiche sarebbe fondamentale abbinare servizi di Cyber Threat Intelligence, con focus dedicato all’universo sanitario.

Fare intelligence sulle minacce può giocare un ruolo fondamentale nella prevenzione migliorando l’esposizione al rischio delle organizzazioni, in questo caso, sanitarie".

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