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L’ambizione di AlmavivA do Brasil

L’ambizione di AlmavivA do Brasil

15-09-2010

ISTO E DINHEIRO, il più autorevole periodico economico brasiliano, dedica un articolo alla rapida crescita di AlmavivA do Brasil e al suo futuro sviluppo

15/09/2010

ISTO E DINHEIRO, il più autorevole periodico economico brasiliano, dedica un articolo alla rapida crescita di AlmavivA do Brasil e al suo futuro sviluppo.

L'ambizione di AlmavivA Do Brasil*

È partita da zero per diventare, in quattro anni, il decimo maggiore call center in Brasile. Ora, vuole di più. Ma gli ostacoli saranno più alti.

Giulio Salomone cammina con facilità attraverso il labirinto di corridoi e stanze dell’azienda AlmavivA do Brasil a San Paolo. Ogni giorno passano di lì più di 1.500 persone che lavorano su quattro turni, 24 ore al giorno. Italiano di Torino e con 21 anni di lavoro in Fiat, Salomone parla fluentemente il portoghese e si dice completamente inserito nel paese.
 
Ha guidato la rapida crescita dell'azienda nel mercato brasiliano. In solo quattro anni, il fatturato è aumentato da 22 milioni di reais nel 2007 a circa 200 milioni di reais previsti per il 2010. Con questa performance, tra le 500 aziende analizzate dai consulenti IDC, AlmavivA do Brasil è stata la società che ha presentato il più alto tasso di crescita nel telemarketing. 
 
Ma per Salomone tutto questo è solo l'inizio: "Lavoro per far diventare, già nel 2014, i call center di AlmavivA do Brasil i maggiori tra quelli non collegati alle imprese di telefonia", afferma il dirigente, riferendosi alla Contax, che appartiene alla Oi, e all’Atento, che è di Telefonica. 
 
Tuttavia, è lungo il cammino da percorrere per raggiungere l’obiettivo: fatturare 500 milioni di reais nel 2014. Con una crescita rapida come questa, l’impresa è diventata la decima più grande del settore in termine di fatturato, secondo la stima IDC. "Per quanto sia giovane, è una società che è cresciuta in modo veloce", dice Stan Braz, direttore del Sindacato delle Imprese di Telemarketing di San Paolo (Sintelmark). "Il timore è che ora cominci ad avere difficoltà maggiori". 
 
Per mantenere tassi di crescita elevati, la società prevede di iniziare l’offerta di servizi basati su tecnologia semantica e intelligenza artificiale. Il servizio potrebbe essere erogato per telefono, online o anche attraverso un totem, dal quale un avatar potrebbe interagire con i clienti. Un'altra strategia è quella di offrire servizi IT, come la concorrenza ha già iniziato a fare da qualche tempo. Le acquisizioni non sono escluse. 
 
Leader nei call center in Italia, con aziende in Cina e in Tunisia, AlmavivA ha conquistato importanti clienti in Brasile. Anche se non confermato, DINHEIRO ha scoperto che le compagnie telefoniche Telefonica e TIM, la banca Itau e l’Università Estacio de Sa utilizzano i servizi della società. 
 
 
* 15 settembre 2010, da ISTO E DINHEIRO, il periodico economico più autorevole in Brasile.