16-03-2024

“Le risorse idriche sono cruciali per uno sviluppo equo e sostenibile e la sicurezza idrica è un requisito fondamentale per lo sviluppo economico, la produzione alimentare, l’equilibrio sociale, la competitività delle imprese e la tutela dell’ambiente naturale.” Così Luca Salvucci, Head of Agriculture & Made in Italy Practice Almaviva, su Agrifood.tech – Digital 360, in vista del Convegno finale dell’Osservatorio Smart Agrifood, che si terrà il 15 marzo.

"È prioritario - continua Salvucci - definire soluzioni che possano abilitare un uso ottimale delle risorse in modo da ridurre in modo significativo gli sprechi e incrementare la disponibilità di acqua da destinare all’agricoltura, per assicurare alle imprese agricole i necessari quantitativi per le produzioni. Almaviva ha sviluppato una soluzione innovativa per affrontare la questione legata alla scarsità di acqua, che basa il suo funzionamento sulla determinazione della disponibilità idrica e dei fabbisogni agricoli e zootecnici del territorio, e che si traduce in un Bilancio Idrico completo. Inoltre, grazie all’impiego di modelli matematici avanzati e algoritmi di Intelligenza artificiale, abilita un monitoraggio nel tempo della disponibilità di acqua, segnalando carenze potenziali. Grazie a questo sistema, si ha la possibilità di ridurre gli sprechi e la capacità di effettuare una previsione e pianificazione efficiente sul lungo termine. A livello ambientale si contribuisce alla conservazione degli ecosistemi acquatici e alla protezione della biodiversità, oltre a sensibilizzare tutta la filiera agricola sull’importanza della gestione sostenibile delle risorse idriche.”

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Almaviva collabora da anni con l’Osservatorio del Politecnico di Milano e dell’Università degli Studi di Brescia, principale punto di riferimento in Italia – e tra i principali dell’Unione Europea – per comprendere in profondità l’impatto delle innovazioni digitali (di processo, infrastrutturali, applicative, hardware e software) sulla filiera agricola e agroalimentare. Invitato da Almaviva a partecipare fra gli speaker, al convegno di ieri è intervenuto Simone Ursini Responsabile delle divisioni Semplificazione Amministrativa e Open Government e Territorio, LazioCrea, che ha dichiarato: “È necessario un cambio nel rapporto tra le PA e le imprese agricole in un’ottica di semplificazione e nella produzione di qualità, in modo coerente e compatibile con la sostenibilità economica in cui le politiche pubbliche nazionali sono chiamate a dare risposte concrete. Le tecnologie sono sicuramente un volano fondamentale per rispondere a queste necessità per attrarre investimenti via via crescenti. Laziocrea insieme al partner strategico Almaviva sta perseguendo la duplice strada di riduzione dei tempi e della semplificazione amministrativa sfruttando le potenzialità delle soluzioni tecnologiche data driven”

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