03-04-2024

Al confine tra arte, architettura e design, il 10 aprile apre al pubblico “Ambienti 1956-2010 Environments by Women Artists II”: in mostra diciannove opere immersive che vivono dell’interazione con il pubblico, in organica continuità con gli spazi del MAXXI di Roma disegnati da Zaha Hadid.

Almaviva ha deciso di affiancare nuovamente il MAXXI, primo museo nazionale dedicato alla creatività contemporanea, nel suo lavoro di ricerca, riflessione e dibattito, riconoscendone la vocazione di essere luogo di conservazione ed esposizione del patrimonio ma anche, e soprattutto, un laboratorio di sperimentazione e innovazione culturale, di studio, ricerca e produzione di contenuti estetici del nostro tempo.
Lo fa come “Innovation Partner” di una nuova grande mostra a cura di Andrea Lissoni, Marina Pugliese e Francesco Stocchi, che occuperà l’intero primo piano del museo e i suoi spazi esterni e che rappresenta il capitolo successivo del progetto espositivo di “Inside Other Spaces”, avviato dalla Haus der Kunst di Monaco, che ha messo in luce il contributo fondamentale delle donne alla storia di una forma di espressione artistica ancora poco indagata. Il MAXXI prosegue la ricerca dell’istituzione tedesca e ne amplifica la cronologia originaria arrivando fino al 2010, anno del completamento dell’architettura del Museo.

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