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“Rendere più robusta by design la nostra superficie digitale”: il CISO Roger Cataldi al Convegno dell'Osservatorio Cybersecurity & DataProtection del PoliMI

“Rendere più robusta by design la nostra superficie digitale”: il CISO Roger Cataldi al Convegno dell'Osservatorio Cybersecurity & DataProtection del PoliMI

23-02-2024

​​Roger Cataldi, CISO & Group Security IT Policy Almaviva, è intervenuto sul tema "Il mercato e lo scenario cybersecurity nel 2023: gli investimenti attuali sono efficaci?".

"I comparti su cui occorre lavorare perché più fragili sono tutte le infrastrutture critiche, in particolar modo i servizi emergenziali in ambito sanitario, i futuri servizi di telemedicina e l’ambito della gestione delle risorse idriche, per ovvie ragioni d’impatto su vasta scala", ha detto.

Qual è la strategia? “Pensare preventivamente”, oggi non domani, a come rendere più robusta by design la nostra superficie digitale. E’ tra le sfide importanti del post PNRR perché un'applicazione esposta su Internet, se pur ben progettata e realizzata al meglio, dopo poche ore o pochi giorni potrebbe diventare vulnerabile e attaccabile. Dunque, la vera sfida da affrontare è il presidio continuo e in sicurezza, con modelli e processi non più attendisti ma propositivi e preventivi, con una forte propensione all’intelligence”.

Nel suo secondo intervento, sul tema AI e Cybersecurity, Cataldi ha evidenziato che il motto di San Tommaso “Se non vedo non credo”, è da ritenersi obsoleto nell’era digitale. L’avvento delle tecniche di deepfake sta alterando profondamente le dinamiche, richiedendo agli utenti online una maggiore attenzione sulla veridicità dei contenuti visualizzati.

La campagna di brandjacking (furto del brand) intercettata dal nostro gruppo di Cyber Threat Defense Center è stata condotta con l’ausilio dell’AI e con la tecnica di Deepfake Audio per la manipolazione audiovisiva. Il gruppo ha individuato una pubblicità ingannevole trasmessa con un post sponsorizzato su Facebook che riprende i contenuti andati in onda su una primaria emittente televisiva italiana, riguardante un presunto farmaco efficace per l’artrite e l’artrosi.

Il fenomeno di brandjacking abbinato al deepfake, sempre più diffuso, è in grado anche di minacciare seriamente consultazioni politiche, come ad esempio le elezioni presidenziali negli Stati Uniti, che useranno come primario mezzo di divulgazione le piattaforme di condivisione di contenuti. Sarebbe auspicabile un maggiore impegno di detection”.