Tavola disegno 1 copia

CNR e Gruppo AlmavivA costituiscono una Società per l’innovazione e la ricerca nell'ICT

CNR e Gruppo AlmavivA costituiscono una Società per l’innovazione e la ricerca nell'ICT

08-05-2006

Un’importante iniziativa per la ricerca e lo sviluppo tecnologico è stata annunciata oggi a FORUM PA dal CNR e dal Gruppo ALMAVIVA, una delle realtà leader nel settore dell’Information Technology e delle attività di contact center

08/05/2006

tripi.jpgUn’importante iniziativa per la ricerca e lo sviluppo tecnologico è stata annunciata oggi a FORUM PA dal CNR (Centro Nazionale delle Ricerche) e dal Gruppo ALMAVIVA, una delle realtà leader nel settore dell’Information Technology e delle attività di contact center.

L’accordo tra il CNR e ALMAVIVA prevede la costituzione di una società mista per la creazione di un Centro di Eccellenza Italiano.

Il Centro di Eccellenza avrà tra i suoi obiettivi sia un’attività di ricerca e sviluppo necessaria per la creazione di nuovi software o di nuove soluzioni organizzative, sia lo sviluppo di sistemi innovativi nell’ICT e sistemi di servizi integrati per la Pubblica Amministrazione (centrale e locale), ma rivolti anche a soggetti pubblici e privati che operano in settori strategici del Sistema Paese.

Il Centro di Eccellenza CNR-ALMAVIVA si propone, attraverso il sostegno e l’integrazione di risorse e di competenze professionali altamente qualificate, di sviluppare progetti innovativi in settori strategici quali: energia, ambiente e territorio, cultura e turismo, sanità, trasporti.

La nuova società di cui il Gruppo ALMAVIVA deterrà la maggioranza, rappresenta un esempio di collaborazione pubblico-privato, che si propone di operare in una logica di ricerca finalizzata al mercato attraverso i normali canali di commercializzazione o attraverso la partecipazione a gare pubbliche in ambito nazionale ed internazionale.

L’accordo raggiunto tra CNR e il Gruppo ALMAVIVA prevede l’adesione di altri soci pubblici e privati, italiani e stranieri, operanti nei settori indicati.
In quest’ottica l’Università di Roma “La Sapienza” ha già dichiarato la sua intenzione di aderire all’iniziativa