Tavola disegno 1 copia

Premio Forum PA Protagonisti dell’Innovazione

Premio Forum PA Protagonisti dell’Innovazione

14-05-2009

Premio Forum PA Protagonisti dell’Innovazione. AlmavivA premia Elisabetta Montesi, Responsabile Ufficio Relazioni Istituzionali dell’Azienda Usl di Cesena

14/05/2009

Premio Forum PA Protagonisti dell’Innovazione. AlmavivA premia Elisabetta Montesi, Responsabile Ufficio Relazioni Istituzionali dell’Azienda Usl di Cesena.

Il 14 maggio 2009, nel corso del Convegno conclusivo di Forum PA, AlmavivA ha assegnato il “Premio Protagonisti dell’Innovazione”. Il comitato AlmavivA, composto da Antonio Amati, Andrea Monorchio e Maurizio Beretta, ha scelto Elisabetta Montesi con la seguente motivazione: “ha favorito l'introduzione di strumenti innovativi in campo social-sanitario. In particolare con il progetto "Pediatria a misura di bambino", supportato da una campagna di comunicazione e di Fund Raising, ha permesso di reperire i fondi necessari per incrementare le attività ludiche all'interno delle aree pediatriche dell'Ospedale Bufalini di Cesena.”

 
Il progetto apparteneva alla categoria “Sanità: innovazione di prodotto/processo nelle strutture del servizio sanitario”.
 

 



Chi è Elisabetta Montesi

 

Elisabetta Montesi nasce a Cesena il 7 settembre 1967.
Nel 1992 si laurea in Giurisprudenza presso l’Università degli studi di Bologna. Dal 1995 è dipendente di ruolo, presso l’Azienda U.S.L. di Cesena, attualmente con la qualifica di dirigente amministrativo Responsabile dell’Ufficio relazioni Istituzionali.
Nel 1995 frequenta la Scuola di specializzazione in Diritto Amministrativo e Scienza dell’Amministrazione (SPISA) dell’Università degli Studi di Bologna, nel 1997 consegue il Diploma di Master in “Organizzazione e Gestione dei Servizi sanitari” organizzato dall’Assessorato Regionale alla Sanità, e nel 2006 Diploma di Master Universitario di I livello in Fund raising and Social Corporate Responsability, presso la facoltà di Economia dell’Università di Bologna.
Dopo anni di operato nell’ambito della Comunicazione pubblica, inizia nello stesso anno ad occuparsi di Fund Raising progettando e realizzando la campagna di raccolta fondi “Pediatria a misura di Bambino”.
 
I suoi progetti
Nel 2005 viene creato il progetto “Pediatria a Misura di Bambino” e la campagna di comunicazione e di Fund Raising ad esso associata al fine di reperire i fondi necessari alla realizzazione e mantenimento dei singoli sottoprogetti contenuti in esso. Viene aperto un conto corrente esclusivamente dedicato alla raccolta fondi a favore dei bimbi ricoverati.
 
Nel 2005 viene umanizzato e completamente dipinto il primo corridoio di degenza del reparto pediatrico.
 
Nel 2006 viene completato il reparto con il secondo corridoio di degenza.
 
Nel 2007 viene creata la ludoteca e allestito l’atrio della pediatria con un acquario e un area di accoglienza attrezzata con giochi per bambini e angoli lettura.
 
Dal 2005 ad oggi annualmente vengono organizzati eventi pubblici di beneficenza al fine di garantire la copertura economica per le attività di clown-terapia, da anni attive all’interno del reparto pediatrico dell’Ospedale M. Bufalini.
 
Dal 2005 sono attivi numerosi progetti in partnership, sponsorship e cause related marketing con aziende locali che supportano il progetto della “Pediatria a Misura di Bambino” e di Fund Raising, i quali hanno visto una consistente e sentita partecipazione della cittadinanza.
 
Nel 2008 viene attivato un progetto di Art Therapy per i piccoli pazienti ricoverati.
 
Nel 2009 è in corso un progetto in collaborazione con l’Associazione Culturale Pediatri (ACP) e l’Antoniano di Bologna all’interno del progetto “Nati per la Musica” con il fine di promuovere la musica come mezzo di comunicazione e di sostegno al legame fra genitori e figli le esperienze musicali dei bambini nelle prime fasce d'età e promuovere nuove opportunità di divulgazione della musica in età infantile, nonché di illustrare ai genitori e alle famiglie i vantaggi che questa pratica comporta per la sua crescita globale, per la famiglia e per la società.