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Il Digitale regge il colpo della pandemia, la domanda tornerà a crescere nel biennio 21-22: i dati e le previsioni per il mercato ICT di Anitec-Assinform

Il Digitale regge il colpo della pandemia, la domanda tornerà a crescere nel biennio 21-22: i dati e le previsioni per il mercato ICT di Anitec-Assinform

18-11-2020

La centralità dell’’ICT nelle strategie di rilancio del Paese promette un nuovo passo, in linea non solo con i finanziamenti straordinari dell’UE, ma anche con le spinte delle imprese. Nel 2020, in piena emergenza sanitaria, la domanda digitale in Italia limiterà il calo al 2%, per poi crescere del 3,4% nel 2021 e del 3,3% nel 2022.

Marco Gay, presidente di Anitec-Assinform, Associazione di Confindustria che raggruppa le principali aziende dell’ICT, alla presentazione odierna: “La digitalizzazione è la scelta più efficace e sostenibile per superare le difficoltà e ripartire. I segnali che vengono dal mercato ora ci dicono che è nelle aspettative. Serve ora la determinazione e un approccio di sistema per passare dalle dichiarazioni alle azioni e sfruttare tutto il supporto dell’Europa.”

Anche prendendo in conto con la massima prudenza gli effetti del Recovery Fund, per il mercato digitale italiano si prevede una crescita complessiva appunto del 3,4%, nel 2021, a circa 73 miliardi di euro, e del 3,3% nel 2022, a più di 75 miliardi, con tutti i comparti tecnologici dell’IT in crescita: queste le previsioni realizzate con la collaborazione di NetConsulting cube.

Nel corso della conferenza stampa è avvenuta la premiazione del «Premio Nazionale sull’Innovazione Digitale 2020», promosso da Anitec-Assinform, con il Ministero dell’Istruzione e con la partecipazione di imprese, enti e associazioni culturali. Il Progetto fa parte dell’iniziativa strategica “Repubblica Digitale”. Tra i vincitori nella categoria Opportunità Digitale l’Itis G. Armellini (Roma), per il progetto "La palestra del futuro - Riconoscimento attraverso dati biometrici in Cloud'' realizzato con AlmavivA.