Alla ribalta della storia da tre millenni, la città di Roma ha un patrimonio informativo sui beni culturali estremamente vasto. La conoscenza della città è resa problematica non solo dall’ampiezza della materia, ma anche dal fatto che le informazioni risiedono su molteplici database non coordinati. Anche su uno stesso bene, le informazioni disponibili sono raccolte in ambiti diversi e presentate con viste diversificate a seconda di chi fruisce dell’informazione: chi gestisce il bene, chi lo restaura, chi lo deve valorizzare, chi vuole conoscerlo.
Duplicare o standardizzare i dati in un nuovo database unico avrebbe aumentato la complessità di gestione, con il rischio di ridurre la ricchezza e l’autenticità delle informazioni.
Si è reso necessario introdurre un approccio del tutto nuovo rispetto a questa frammentazione delle informazioni, ricorrente nel campo dei beni culturali territoriali. Utilizzando tecniche di intelligenza artificiale e il concetto di datalake si sta realizzando un sistema informativo che garantisce una maggiore coerenza e usabilità del dato e un nuovo quadro virtuale delle informazioni con benefici a ogni livello
che avranno a disposizione uno strumento informatico dinamico e formativo
che potranno accedere ad una base di conoscenza completa, esaustiva e certificata in tempi ridotti
che godranno di un sistema informativo costruito in forma partecipata
che gestirà un sistema omogeneo che consentirà di ottimizzare i tempi di studio, controllo, monitoraggio e gestione del patrimonio che deve salvaguardare
che potrà accedere e aderire al progetto
Il Progetto Forma Romae si pone l’obiettivo di mettere a disposizione di cittadini e studiosi uno strumento nuovo che, partendo da una prospettiva cartografica, li guidi nella conoscenza e nella fruizione dell’immenso patrimonio storico, archeologico, monumentale e paesistico della Città.
In continuo aggiornamento, Forma Romae è un Sistema Informativo che integra le numerose banche dati digitali esistenti, su base geografica, per diffondere le conoscenze acquisite sui beni culturali capitolini.
Il progetto è curato e realizzato dalla Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali e finanziato con i fondi UE del Programma Operativo Nazionale Città Metropolitane (PON Metro).
In stretta collaborazione con la Sovrintendenza, AlmavivA ha contribuito in particolar modo alla realizzazione dei moduli di Gamification, del Catalogo dei Servizi e alla digitalizzazione delle cartografie presenti nel Portale.
La creazione di un ecosistema per una fruizione immersiva dei beni culturali capitolini è il passo successivo di un progetto che vuole essere centrale nella promozione turistica del territorio.
La realtà virtuale, associando ai beni catalogati e alle cartografie contenuti digitali rappresentati da modelli 3D, permetterà al turista di vivere un’esperienza inedita nell’era di Next Normal Life postpandemica. Mostre e Itinerari virtuali sono due prime proposte di turismo digitale personalizzato, direzione nella quale evolverà il progetto Forma Romae.