25-02-2010
Oggi a Scalo Prenestino TSF presenta HyperCED, un progetto nato con l’obiettivo di trasformare l’infrastruttura da costo a driver di business per TSF
25/02/2010
Oggi a Scalo Prenestino TSF presenta HyperCED, un progetto nato con l’obiettivo di trasformare l’infrastruttura da costo a driver di business per TSF, e che lato Cliente si traduce in flessibilità ed adattabilità alle esigenze del momento con il concetto di pay-per-use.
Oggi le organizzazioni delle aziende spendono più del 60% del tempo e del budget in acquisti di server, in pratica solo per vederne i led accesi.
Con la modalità IT as-a-service le aziende potranno concentrarsi maggiormente sul proprio core business in una prospettiva in cui l’IT sarà sempre più comodity-like, quindi effettivamente erogabile come servizio.
Con la modalità IT as-a-service le aziende potranno concentrarsi maggiormente sul proprio core business in una prospettiva in cui l’IT sarà sempre più comodity-like, quindi effettivamente erogabile come servizio.
Vanno poi sottolineate le ricadute del progetto in termini di risparmio energetico e di risorse industriali - si pensi soltanto al minor utilizzo di materiale pregiato - anche se gli investimenti iniziali in termini di revisione delle applicazioni non “pensate” per la virtualizzazione sono forse pari ai risparmi conseguiti e quindi l’effettivo risparmio va valutato nel tempo.
Per approfondire gli argomenti:
- HyperCED, innovazione nel data center per i sistemi ferroviari, un pizzico di cloud
- come funziona l'infrastruttura di HyperCED e quali componenti utilizza
- dove il cloud computing e la virtualizzazione possono fare la differenza
